Come ti guardi?
Come ti vedono gli altri?
Vuoi essere te stessa o copiare qualcun’altra?
Con gli occhi della consulente/parrucchiera.
Ho iniziato da piccola a guardare le persone e le loro caratteristiche.
Come si vestono, come si pettinano, (probabilmente avevo già nel dna la mia professione), le loro scarpe, il portamento (su suggerimento della nonna anche lei parrucchiera )e questa particolarità nell’osservare mi è rimasta al punto che è diventata parte centrale del mio lavoro oltre ad anni di studio.
Sono sempre stata e lo sono tutt’ora affascinata dalle diversità di ognuno di noi e da look sempre diversi.
A mio avviso i posti migliori dove osservare la gente, visto che le persone non mancano mai, sono i centri commerciali.
Ultimamente sono stata in un grande centro commerciale e, di proposito, ci siamo seduti con mio marito su una poltrona per guardare la gente e commentare.
E’ stato a momenti divertente perchè mio marito ha trovato aggettivi buffi, ma buoni, a quello che stavamo vedendo.
I miei/nostri “commenti” erano e sono rivolti all’aspetto esteriore e all’armonia dell’insieme per quanto riguarda i capelli.
Ho notato con grande delusione come spesso, soprattutto le donne, pur essendo di bell’aspetto, con tratti somatici molto belli, con occhi magnetici da far girare la testa purtroppo non riescono a valorizzare i loro “punti di forza”.
Invece di migliorarsi si peggiorano con tagli di capelli, acconciature o colori per niente adatti alle loro caratteristiche (non parlo dell’abbigliamento o la ricrescita del colore lunga 3 dita).
Mi chiedo di chi sia la scelta di tali risultati, se è del parrucchiere oppure delle clienti.
In entrambi i casi sicuramente manca qualcosa….e quello che manca credo sia la comunicazione cliente-parrucchiere e vice-versa.
La buona comunicazione porta ad una buona intesa e permette di avere come risultato un look capelli adeguato alla persona e un aspetto di tendenza in modo da avere un’armonia generale(filosofia olistica adattata alla moda). 🙂
Una delle cose più importanti da capire è che quello che fanno gli stilisti che creano moda abbigliamento, dalla quale poi arriva la moda taglio/acconciatura/colore, non deve essere preso per oro colato, anche se spesso attrae, non è la verità assoluta ma qualcosa che deve essere adattato ad ognuno di noi per migliorarne l’aspetto e non per renderci ridicoli.
E qui la comunicazione diventa fondamentale.
Un bravo parrucchiere deve, ripeto Deve essere in grado di consigliare bene la cliente, deve essere il suo consulente di bellezza al fine di poter rendere ogni cliente una vera “star”.
Il tuo parrucchiere è così?
Se non lo è, forse è meglio che tu ti rivolga altrove.
Diffidate dei parrucchieri che vi dicono sempre di si ad ogni vostra richiesta sui capelli.
Ricordiamo che quello che vediamo nelle collezioni abbigliamento non a caso segue età diverse.
Ti vedo già mentre pensi: ma io non sono vecchia, certo che no, non è solo l’età anagrafica quella che conta ma un’ insieme di cose tra cui la fisicità, il portamento, il tipo di capelli, l’ambiente in cui si vive, il lavoro e così via.
La maggior parte delle donne, a volte lo faccio anch’io, quando si guarda allo specchio, fatica ad accettare ciò che vede: si vorrebbe più bella, più magra, con i capelli splendenti…insomma vede solo difetti.
E i pregi?
Dove sono i pregi?
Ci sono, ci sono, basta guardare con un po’ più di attenzione e con occhi meno severi.
I pregi non sono standardizzati, sono piccoli particolari che tutte hanno.
Troppo spesso vediamo in televisione ragazze tutte con gli stessi capelli lunghi, con le stesse onde, con lo stesso colore, spesso biondo, con le stesse tette (questi non sono seni, sono proprio le tette) perché?
Perché è lo standard del momento e perché in tv le persone devono essere telegeniche e il colore biondo è telegenico.
Trovo giusto prendere spunto dalle dive della televisione, del cinema, dalle star e non dalle starlette del momento solo a patto di adattare a noi, al nostro aspetto fisico le tendenze moda.
Prendere spunto, “copiare” ma non diventare una “brutta copia”.
Facciamo nostra l’eleganza e la classe delle dive.
Impariamo ad adattare la moda a noi in modo da avere la nostra “unicità”.
Lo so te l’ho già detto ma te lo ripeto ancora, guardati allo specchio, ammirati, impara ad accettarti per come sei, non vedere o ingrandire difetti che non sono tali o che vedi solo tu.
Vedrai che sarà più facile valorizzarti.
Personalmente non sono mai stata attratta dalla moda del momento, ho imparato ad adattarla a me cercando la mia unicità.
Non ho mai voluto essere come aspetto una delle tante.
Grazie al mio modo di pensare ho intrapreso la mia strada.
Sono sempre felice di poter suggerire alle mie clienti quello che sarà perfetto per loro per renderle uniche.
Sia ben chiaro che non impongo mai ma so dire di no a richieste che non darebbero risultati voluti.
Le clienti spesso mi ascoltano, altre volte no, pazienza.
In cuor mio so che la mia parte l’ho fatta.
Ricorda: in ogni donna si nasconde una stella, l’importante è trovare il modo per farla brillare.