Hai mai provato quella sgradevole sensazione tipica di quando esci dal parrucchiere e sei a mille, perché il lui ti ha detto di aver proprio dato il massimo e di aver ottenuto un risultato “PAZZESCOOO!!!!”, salvo poi, una volta che ti sei guardata allo specchio, quasi volerti andare a nascondere?
Capita spesso. Molto spesso.
Possiamo dire che capiti tutte le volte che vai dal parrucchiere nella speranza di cambiare look, e finisci per affidarti all’arte del tuo parrucchiere, che poco si preoccupa del risultato finale quanto di appagare il proprio ego.
Il problema lo conosco molto bene, perché svolgo questo mestiere da tempo sufficiente per aver capito che, spesso, il parrucchiere ha proprio bisogno di liberare le proprie energie e lasciarsi andare, mettendo il proprio estro, la propria maestria, la propria arte, appresa durante uno degli innumerevoli corsi di formazione, sulla testa della malcapitata cliente.
Perché dico “malcapitata“?
Perché il nostro lavoro non è semplice e ancor meno semplice è comprendere che è la cliente l’unica destinataria della nostra arte, e non il nostro ego.
In altre parole, un parrucchiere dovrebbe limitarsi ad accontentare la propria cliente anziché esercitarsi e dare sfogo alla propria natura.
Sono solita dire che se un parrucchiere vuole fare sfoggio della propria arte, dovrebbe lavorare per qualche anno nel dietro le quinte delle sfilate, dei set fotografici o cinematografici o del mondo dello spettacolo in genere. Laddove, cioè, è richiesta, e apprezzata, l’arte, la fantasia, l’audacia. Sempre che non si finisca per infastidire il regista, lo stilista o il fotografo di turno…
Il mio lavoro non è quello di dimostrare quanto sono brava. Il mio lavoro è quello di realizzare il sogno delle mie clienti, specialmente di quelle che si affidano alla mia esperienza per poter sì rinnovare il proprio look, ma sentendosi sempre a proprio agio in esso.
Un nuovo taglio di capelli, come una nuova tonalità di colore, non devono mai essere svincolate da un’attenta analisi dei lineamenti e dei colori della cliente.
Solo adattando il proprio estro, la propria abilità e anche i desideri della cliente alle sue caratteristiche, sarà possibile realizzare questo sogno.
Ecco perché da Nelvia mettiamo a disposizione dei nostri clienti tutto il nostro sapere, studiando per ognuno dei nostri clienti un look su misura, come fosse un abito sartoriale cucito addosso.
E’ importante generare empatia con il cliente, perché non basta conoscere gli aspetti estetici che possono portarci ad una soluzione personalizzata, ma è necessario capire quali sono i suoi desideri, le sue aspettative.